GLOSSARIO REBT
(Tratto da La Terapia Razionale Emotiva Comportamentale di M. Di Pietro)
Poiché non sempre i termini facenti parte del gergo REBT vengono resi in modo corretto nei testi tradotti in italiano dall'inglese, in questo breve glossario viene proposta una traduzione congruente con il significato originale. Tra perentesi viene indicato il termine originale in inglese.
ACCETTAZIONE INCONDIZIONATA (Unconditional acceptance): Modo di pensare che porta ad accettare se stessi (Unconditional self acceptance) superando la tendenza e svalutarsi e condannarsi, ad accettare gli altri (Unconditional others acceptance) superando la tendenza a svalutare e condannare gli altri, ad accettare la propria vita (Unconditional life acceptance) superando la tendenza al catastrofismo e alle pretese assolute. È da notare che l’accettazione è ben diversa dalla rassegnazione, in quanto l’individuo in ogni caso si attiverà per cercare di cambiare ciò che è obiettivamente modificabile.
ARGOMENTAZIONE EMPIRICA (Empirical dispute): Confutazione di un pensiero sulla base della sua veridicità o non veridicità attraverso un riscontro empirico.
ARGOMENTAZIONE LOGICA (Logical dispute): Confutazione di un pensiero in base alla sua consistenza o inconsistenza sul piano logico.
ARGOMENTAZIONE FUNZIONALE (Functional dispute): Confutazione di un pensiero sul piano edonico (quanto aiuta a stare bene) e sul piano pragmatico (quanto aiuta a conseguire i propri scopi).
AUTOANALISI RAZIONALE EMOTIVA (Rational self-analysis, RSA): È un tipo di homework prescritto al fine di allenare il cliente alla ricostruzione dell’episodio emotivo secondo il modello ABC e alla trasformazione dei pensieri irrazionali.
AUTOAFFERMAZIONI RAZIONALI (Rational self-statements): Pensieri razionali che vengono di solito trascritti su cartoncino e memorizzati. Vengono utilizzati durante il training di autoistruzioni.
BASSA TOLLERANZA ALLA FRUSTRAZIONE (Low frustration tolerance): Tendenza a evitare ogni minimo disagio, fastidio o dispiacere. È una categoria fondamentale di pensiero irrazionale che si manifesta con espressioni di insopportabilità.
CATASTROFISMO (Awfulizing/Catastrofizing): Un tipo di pensiero irrazionale che implica un ingigantimento degli aspetti negativi di un evento o di una situazione.
CONCATENAZIONE DI INFERENZE (Inference chaining): Un metodo evocativo per elicitare nel cliente la verbalizzazione dei suoi pensieri irrazionali. Consiste nell’assumere per vera l’inferenza del cliente e chiedergli cose questo significherebbe per lui. Tale quesito viene ripetuto per ogni inferenza che viene riferita, finché si arriva a far verbalizzare al cliente la valutazione, ossia il pensiero irrazionale. È molto simile alla tecnica della “freccia discendente” utilizzata nella Terapia Cognitiva.
CONVINZIONI IRRAZIONALI (Irrational beliefs): Sono pensieri irrazionali di tipo valutativo. Rientrano in quattro principali categorie: le pretese assolute, il catastrofismo, la bassa tolleranza alla frustrazione, i giudizi totali su di sé e sugli altri.
DISTORSIONI CONGNITIVE (Cognitive distortions): Inferenze e interpretazioni illogiche e irrealistiche collegate a qualche forma di pretesa assoluta.
DOVERIZZAZIONE (Must, Should): Il termine riguarda un uso estremamente rigido del verbo dovere, che nella REBT viene considerato una delle principali forme di pretese assolute. La REBT ritiene che le pretese assolute siano all’origine di gran parte delle problematiche emotive. Questo accade quando nelle modalità abituali di pensiero prevalgono “doverizzazioni” del tipo “Non dovevi assolutamente farmi questo….”, “Devo assolutamente ottenere ciò….”. Il terapeuta REBT non sostiene dogmaticamente che il pensiero doveristico debba sempre condurre a problemi emotivi, ma ritiene che coloro che mantengono un atteggiamento più relativistico abbiano maggiori probabilità di evitare l’insorgere di emozioni disfunzionali nell’affrontare situazioni sfavorevoli. L’alternativa razionale alle pretese assolute è costituita da pensieri che indicano preferenze, desideri, aspirazioni.
EMOZIONE NOCIVA (Unhealthy emotion): Emozione disturbata che implica un livello eccessivo di sofferenza e che porta a comportamenti controproducenti. Nella maggior parte dei casi è la risultante di un modo di pensare irrazionale.
EMOZIONE SANA (UTILE) (Healthy emotion): Emozione che malgrado sia spiacevole è adeguata e non disturbata. Tale emozione conduce a comportamenti appropriati che consentiranno di affrontare al meglio l’evento attivante. È la risultante di pensieri razionali.
ESERCIZI ANTIVERGOGNA (Shame attacking exercises): Tecnica consistente nel prescrive al cliente di fare volontariamente qualcosa di imbarazzante. Questi esercizi vengono di solito assegnati come homework ed hanno lo scopo di far abituare il cliente a tollerare l’imbarazzo.
ESERCIZI DI ASSUNZIONE DI RISCHIO (Risk taking exercises): Tecnica consistente nel prescrivere al cliente di fare qualcosa che può comportare una reazione negativa da parte di un’altra persona. Questi esercizi vengono di solito assegnati come homework ed hanno lo scopo di far abituare il cliente a tollerare la disapprovazione degli altri.
EVENTO ATTIVANTE (Activating event): Un evento sia esterno che interno o una configurazione di stimoli attivante pensieri razionali e/o irrazionali.
GIUDIZI TOTALI (Self Rating): Pensiero irrazionale che esprime un giudizio totale su se stessi (o su altre persone) basandosi su uno o su alcuni comportamenti. Può assumere la forma di svalutazione (“Sono stupido”) o di condanna (“Sono cattivo”).
IMMAGINAZIONE RAZIONALE-EMOTIVA (Rational-Emotive Imagery): Tecnica immaginativa utilizzata per favorire nel cliente il consolidamento del modo di pensare razionale acquisito nel corso della messa in discussione dei pensieri. Utile per favorire il passaggio da un insight intellettuale a un insight emotivo (viscerale).
INFERENZA (Inference): Un tipo di pensiero attraverso il quale l’individuo effettua interpretazioni, previsioni e attribuzioni nei confronti della realtà percepita. Corrispondono in gran parte ai pensieri automatici. Nella REBT le inferenze costituiscono un completamento dell’evento attivante.
INVERSIONE DI RUOLO (Role reversal): Una tecnica terapeutica che consiste nel realizzare un role-playing in cui il terapeuta assume il ruolo del cliente ed esprime un convincimento irrazionale (facente parte del problema del cliente) mentre il cliente dovrà assumere il ruolo del terapeuta e mettere in discussione quel pensiero. Si utilizza per facilitare l’interiorizzazione di nuove convinzioni razionali.
IPOTESI DEDUTTIVA (Hypothetico-deductive assessment): Una strategia per ricostruire i pensieri del cliente attraverso la quale il terapeuta, in base all’evento attivante e all’emozione emerse, formula un’ipotesi sui possibili pensieri del cliente e gliela presenta chiedendone conferma.
META-PROBLEMA (Secondary disturbance): Un problema che il cliente si costruisce sopra il suo problema principale. Viene anche chiamato problema secondario ed è dovuto a pensieri irrazionali che il cliente manifesta riguardo al problema primario. Tali pensieri conducono ad un’altra emozione disturbata.
MESSA IN DISCUSSIONE DEI PENSIERI IRRAZIONALI (Debating irrational beliefs): È la più importante tecnica cognitiva della REBT. Consiste nel guidare socraticamente il cliente a constatare che certi sui convincimenti sono irrealistici, illogici e dannosi applicando argomentazioni empiriche, logiche e funzionali.
MODELLO ABC: Modello dell’emozione noto anche come l’ABC della REBT in quanto fu Albert Ellis il primo a ideare questo modello. Il punto A sta per evento attivante (e include anche le interpretazioni e inferenze sull’evento). Il punto B include le cognizioni doveristiche e valutative che conducono a C, la reazione emotiva e comportamentale. Tali elementi vengono considerati separatamente per fini didattici, ma in realtà non sono unità discrete nettamente separabili e interagiscono in continuazione tra loro influenzandosi reciprocamente.
PENSIERO IRRAZIONALE (Irrational thinking): Un modo di pensare che è inconsistente sul piano logico e che non corrisponde alla realtà oggettiva. Si presenta come molto rigido e assolutistico e conduce a emozioni e comportamenti disturbati. Include i pensieri di tipo valutativo.
PENSIERO RAZIONALE (Rational thinking): Un modo di pensare che è logico, corretto, congruente con la realtà oggettiva e che conduce a reazioni emotive funzionali.
PRETESA ASSOLUTA (Demandiness): Un modo di pensare irrazionale che implica il pretendere in modo assoluto il verificarsi di qualcosa. Può riferirsi al proprio comportamento (“Io devo”), a quello degli altri (“Tu devi”) o agli eventi esterni (“Le cose devono”).
STILE TERAPEUTICO ATTIVO-DIRETTIVO (Active-directive therapeutic style): È lo stile terapeutico adottato all’interno della REBT, dove è lo psicoterapeuta a dirigere il gioco, avendo egli presente, in ogni fase del processo terapeutico, dove condurre il cliente. Lo stile attivo e direttivo viene però applicato con una modalità estremamente socratica. Lo psicoterapeuta utilizzerà il proprio stile in modo flessibile, adattandolo alle particolari caratteristiche ed esigenze del cliente, al fine di garantire una relazione funzionale al conseguimento degli obiettivi terapeutici.